A distanza di 13 anni dalla prima ospitalità mi fa ancora un certo effetto il termine "Bambini di Chernobyl". Sembra si tratti dei figli di un'entità astratta, di una città fantasma. In relatà si tratta di normali bambini che vivono prevelentemente in Bielorussia, malgrado la centrale atomica esplosa si trovi in Ucraina.
Dopo quasi 30 anni dalla catastrofe purtroppo la situazione è ancora allarmante anche se, durante i viaggi umanitari che effettuiamo ogni anno, ci si rende conto di essere davanti ad un nemico invisibile. Probabimente i bambini che vengono a trascorrere una vacanza terapeutica in Italia non si rendono conto dell'importanza di questo soggiorno e del significato dello stesso.
E forse nemmeno noi ci accorgiamo di quanto possiamo fare per questi bambini con un minimo sforzo, ripagato all'ennesima potenza dall'amore che ci sanno dare questi bimbi.
Per questo motivo rinnovo l'invito ad intraprendere questa meravigliosa esperienza!
E' possibile offrire uno due o tre mesi di soggiorno presso il proprio domicilio a bambini di età compresa tra i 7 ed i 17 anni. I progetti si svolgeranno nei masi di giugno, luglio, agosto, luglio-agosto e giugno-luglio-agosto.
Informazioni al seguente link:
www.cicognasolidale.org
Da anni l'associazione Cicognasolidale ospita in giugno,luglio,agosto e dicembre bambini provenienti dalle zone contaminate della Bielorussia in seguito all'esplosione della centrale di Chernobyl. Durante questo soggiorno perdono circa il 50% delle radiazioni accumulate,avendo una speranza in più di non contrarre terribili malattie come:leucemie,tumori della tiroide,disturbi cardiovascolari,ipertensione e future alterazioni genetiche.